venerdì 28 agosto 2009

Post holiday

Appunto i miei pensieri solitari in questo, sempre più silenzioso, spazio virtuale.
Ma se un giorno sparisce il sito, rimane qualcosa da qualche parte??Abbiamo un becap?
Mi dispiacerebbe perdere le mie riflessioni, succede così di rado che io riesca a riflettere su qualcosa che è meglio tenerne traccia quando accade.
Niente, volevo solo salutarvi...(??)
Passate delle fantastiche vacanze??
Sole, mare, mojito, sorrisi posticci?
Io ho capito che non ho più l'età.
Nel mio paesotto d'origine, negli anni, gli orari hanno subito slittamenti senza frenata con il risultato che adesso, per fare due chiacchere con qualcuno che non sia lo sfigato attacato al bancone del bar che con consueta flemma chiede "il solito", deve essere più tardi dell'una di notte.
Poi ci si incontra, si fa finta di essere sveglissimi, si fa a pugni con il sonno e con la voglia di aria condizionata, si parla del più e del meno cercando refrigerio in discorsi poco impegnativi, poco compromettenti, con l'unico scopo di spostare la notte un pò più in là.
Si beve senza accorgersene ogni qual tipo di alcolico diluito in abbondante ghiaccio, si finge interesse ai discorsi altrui, a volte con fare credibile, altre volte con meno convinzione fino a che la persona che hai davanti ti dice: "aòò ma mi stai sentendo?".
In questo caso,tu, colta in fragrante ripeti le ultime parole ascoltate senza però avere idea delle 1500 che le precedevano e scusandoti, in fretta e furia, improvvisi un attaco di incontinenza per sfuggire dalla morsa.
Bo... è andata anche questa volta,tra alti e bassi del mio spirito critico che ormai come un pugile stanco minaccia di gettare la spugna.

A proposito i baristi milanesi hanno pensato bene di sfruttare questo periodo di assenza aumentando i prezzi: un caffè 90 centesimi... Les jeux sont faits...

6 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao le mie vacanze sono state bellissime, non capisco se non ti piace dove vai cambia posto

Anonimo ha detto...

E' purtroppo spesso vero, ecco perchè abbiamo parlato poco...
Ma mi chiedevo, in quelle calde serate.. " ma che fa la gente fino all'una???".
Questo è il vero mistero da indagare
Ben tornata
ZEC

Anonimo ha detto...

Mammamia zec, meno male che ci sei...qua sono tutti via.. siamo soli in questo unioverso.
Raccontami le tue vacanze, dove le passi?
hai attorno gente simpatica^?
maciuzza

Anonimo ha detto...

Qual è il problema della sinistra oggi?
La sinistra come ormai sappiano e ci ripetiamo da tempo è in crisi, di ideologie e di idee, di risposte e di proposte, le analisi si sprecano, i commenti si susseguono ma nessuno che sappia mettere la voce finale all’interrogativo che colpisce i simpatizzanti, gli ideologizzati o semplicemente coloro che odiano l’avversario politico che li ha distrutti negli ultimi quindici anni.
Ecco, anche io adesso voglio dare il mio contributo al dibattito, ebbene, dopo un’attenta osservazione, una forte analisi sul campo e una valutazione differenziata dei sintomi sono arrivato alla conclusione che il problema è semplice e sotto gli occhi di tutti: LA DIETA.
La gente di sinistra non mangia più, affiancandosi alla ventata Forzista per volerla eguagliare e partire ad armi pari, tutta la sinistra si è messa a dieta e non dico una dieta ideologica e propositiva, ma proprio una mancanza di appetito reale, materiale, una sofferenza fisica continua di carenza di cibo. Basta guardare i leader: Franceschini, uno scrocchiazeppi, uno dei precedenti Fassino non ne parliamo, D’Alema è sempre un figurino e Veltroni alla fine dei conti perché è stato fatto fuori? Semplice non voleva mettersi a dieta….Certo le persone di sinistra ufficialmente lo fanno per la salute, uno stile di vita sano, biologico, macrobiotico, dissociato (perché bisogna sempre dissociarsi), politicamente corretto per la riscoperta delle cucine etniche, mentre quelli di destra hanno una magrezza dell’apparire del mostrare, televisiva. Questa ufficialmente la differenza, ma è veramente così?
Non si tratta forse di un inconscio senso di colpa e di un pizzico di gelosia verso quegli altri e i loro derivati modelli televisivi, modelli che ci colpiscono e ci condizionano…Ormai non ci piacciamo più, ci vediamo sempre più brutti, inadeguati e obsoleti.
Bisogna tornare a mangiare alla tavola di tutti, capire le spese da ipermercato e da discaunt (?), condizionare quelle è non farsi condizionare dalla magrezza dilagante, migliorare i frigoriferi di tutti, in quanto è il frigorifero la cultura del popolo; la rincorsa al cibo, l’assalto hai granai è stata la spinta di rivoluzioni e adesso che lo abbiamo, lo rifiutiamo.
LA DIETA è l’incudine per entrare nei nostri cervelli è il nostro oppio
Io dal canto mio mi tengo la mia “panzetta”, fiero e spavaldo bevo il mio abbondante vino e mangio la mia pasta.
Però adesso basta finitela che un po’ di senso di colpa mi sta venendo, proprio stanotte davanti ad un vasetto di nutella ho terminato la mia ennesima dieta
ZEC

Anonimo ha detto...

ce ne fossero commentatori di questo calibro, zec, una standigovescion dalla mia redazione solitaria.

Ma la d60?

Macy

Anonimo ha detto...

Torna da noi MACIA..... o quanto meno torna per me..
Leggevo che il 90% dei blog è letto da due persone e forse questi siamo noi, tu scrivi e io leggo.
Ma moltiplica questo 90% per due o tre, fanno milioni e milioni di persone, certo è un pò autoreferenziale, tante comunicazioni bidimensionali affiancate a formare la fibra ottica dei pensieri.
Comunque sia, io ti aspetto.....
Zec
P.S. Forse aspetti la sentenza sul lodo Alfano???? Attaccati!